Un boom di richieste al botteghino, un sold out di quelli difficili da dimenticare, un'ovazione finale piena di entusiasmo ed emozione: si può sintetizzare così il debutto
de “La Locandiera”, la più celebre commedia di Carlo Goldoni, andata in scena ieri 17 Febbraio all'Auditorium Casalinuovo di Catanzaro nel nuovo allestimento prodotto
dal Teatro di Calabria “A. Tieri”. Una sala piena in ogni ordine di posto, spettatori provenienti da ogni parte della Regione: più di cinquecento persone hanno applaudito
la Compagnia del Teatro di Calabria che ieri sera ha dato vita al capolavoro goldoniano in ben due ore coinvolgenti e brillanti.
“Portare in scena uno spettacolo del calibro de “La Locandiera” è una sfida complessa ed esaltante al tempo stesso: l'opera di Goldoni spiazza per la sua profetica modernità
e colpisce gli spettatori moderni per l'acume con cui emergono i caratteri dei personaggi, del tutto vicini al nostro modo di vedere e vivere la vita”,
questo il pensiero di Luigi La Rosa e Aldo Conforto, rispettivamente curatore dei testi e regista del Teatro di Calabria. Sul palco è andato in scena il “Gran teatro del Mondo”,
una combinazione di vicende quotidiane semplici eppure funzionali all'analisi attenta e profonda svolta da Goldoni sui propri personaggi:
accolti da una scenografia sapientemente curata nei minimi dettagli, i caratteri della commedia hanno preso vita, riuscendo a ricostruire i rocamboleschi “ménage” dell'opera goldoniana.
In stato di grazia gli attori della Compagnia Marta Parise, Salvatore Venuto, Paolo Formoso, Giuseppe Paonessa, Mariarita Albanese, Clizia Argirò e Bunty Andrea Giudice.
Nomi storici della Compagnia e nuovi volti al debutto artistico, tutti impegnati in un'esaltante sfida: quella, cioè, di riuscire a coinvolgere il pubblico nel brillante crescendo comico,
coniugando sorrisi e spunti di riflessione. Una prova brillantemente superata, a giudicare dai commenti a caldo degli spettatori e dai numerosi applausi a scena aperta.
Un gioco di squadra, dunque, che ha visto impegnati non solo i membri del cast artistico ma anche le diverse componenti della “macchina organizzativa” del Teatro di Calabria.
Soddisfazione da parte di Anna Melania Corrado, presidente dell'Associazione: “Abbiamo scommesso sulla Locandiera e i risultati ottenuti hanno dimostrato che la sfida è stata
vinta con successo. Il Teatro di Calabria è cresciuto tanto negli ultimi anni e siamo consapevoli della responsabilità educativa e artistica che pesa sulle nostre spalle.
Soddisfare le aspettative sempre più elevate dal pubblico ci riempie di orgoglio e ci spinge a fare sempre meglio per il futuro”.
Il Teatro di Calabria aspetta adesso il suo pubblico al MARCA Museo delle Arti di Catanzaro, con i prossimi appuntamenti della rassegna artistica POIESIS,
mentre fervono i preparativi per GRAECALIS, l'attesissimo ciclo di rappresentazioni classiche che andrà in scena quest'estate giunto alla quinta edizione.
E “La Locandiera”? Il sold out ha lasciato fuori tanti spettatori: per accontentarli, sarà predisposta una replica dell'opera prossimamente.
Ma per quest'opera, è solo l'inizio di un lungo e felice viaggio artistico.
Si ringraziano gli autori dell'articolo e la redazione di WEBOGGI CATANZARO