Spazio ad arte, teatro e musica. Presentata la terza edizione della rassegna sostenuta anche dal Touring Club. UNA rassegna giunta alla terza edizione, ma che non solo non dà il minimo accenno di stanchezza ma, al contrario, pare nutrirsi sempre di nuova linfa, facendo, ad ogni incontro, incetta di consensi. Si tratta di Poiesis, il ciclo di incontri su arte, teatro letteratura e musica, patrocinata dalla Provincia di Catanzaro, voluta e sostenuta da Rocco Guglielmo, presidente dell'omonima fondazione ed Anna Melania Corrado, alla guida di Teatro di Calabria "Aroldo Tieri". Ospitata come ormai consuetudine nelle sale del museo Marca, la serata, ha avuto come protagonista il Sommo Vate, in versione assolutamente inusuale: la rilettura della sua Divina Commedia in dialetto catanzarese, rifacendosi allo scritto di Salvatore Macrì, che, a detta di Gigi La Rosa, vicepresidente del TdC "Dimostra, con quest'opera, di conoscere perfettamente l'originale per il quale nutre un profondo rispetto per il verso, coniugandolo con soluzioni lessicali di indubbia genialità". A trasporre in scena i passaggi salienti delle tre Cantiche gli attori Salvatore Venuto, Mariarita Albanese ed Aldo Conforto. Presentato poi il ricco cartellone di quella che sarà una stagione intensa per Poiesis che da quest'anno incassa il sostegno del Touring Club Italiano; tanti gli appuntamenti che attendono gli "aficionados" di TdC ma anche i neofiti. Il mondo dell'arte avrà uno spazio rilevante, grazie ad Oreste Sergi Pirrò, profondo conoscitore del patrimonio artistico ed architettonico della Calabria, quattro seminari utili ad approfondire la conoscenza delle meraviglie che Catanzaro custodisce ma anche a svelare quelle sconosciute ai più. Spazio poi alla letteratura italiana ed europea, approfondimenti sulla cultura classica greca, incursioni imperdibili nella musica d'autore con "Malamerica" ed un recital dedicato alla "Buona Novella" di Fabrizio De Andrè. Insomma, un cartellone ricco di appuntamenti stimolanti il cui prossimo step domenica 10 dicembre per una serata interamente dedicata a Luigi Pirandello. Estremamente soddisfatti Guglielmo e Corrado per i quali "Simili eventi testimoniano il netto cambio di rotta di Catanzaro, la cittadinanza ha sete di cultura, di iniziative e di qualità. Solo a queste condizioni il successo è assicurato e noi, nel nostro piccolo, siamo lieti di dare un contributo per la crescita di Catanzaro, e , ambiziosamente, della Regione".
Si ringraziano Rosanna Bergamo gli autori dell'articolo e la redazione di http://www.quotidianodelsud.it