CATANZARO — Oggi presso l’Auditorium A. Casalinuovo, il Liceo Scientifico L. Siciliani presenta Doctor Faust di Christopher Marlowe. Patrocinata dall'assessorato alla Cultura del Comune di Catanzaro. La rappresentazione si inserisce nel progetto ‘Teatro nella Scuola’. Progetto che, partendo dalle origini del teatro e seguendone lo sviluppo fino al Cinquecento, ha coinvolto docenti di lingua inglese e alunni del triennio nella lettura e analisi del testo, nell‘ approfondimento dell’autore del Rinascimento e del Dramma in Inghilterra, Doctor Faust (scritta nel 1588-89) è la tragedia di un uomo che, pur di raggiungere il sapere assoluto, non esita a vendere la sua anima al diavolo, Mefistofele, in cambio di 24 anni di potere illimitato di conoscenza. Faust è un personaggio titanico the esprime la fede nella potenza dell’intelletto umano e nella scienza, scontrandosi con la percezione che la possibilità umane sono precarie e limitate, insufficienti per appagare le aspirazioni dell’individuo. Deluso dai limiti imposti sia dalla fede sia dalla razionalità, rinnega Dio e la scienza per gettarsi nel mondo della magia e constatare infine la negatività di qualsiasi aspirazione umana. Doctor Faust è un'opera ricca di poesia e di magia e tutto è affidato al fluire del “blank verse”, perfezionato da Marlowe fino ad un livello mai raggiunto dai suoi predecessori. Gli attori sono tutti alunni del liceo catanzarese, le musiche sono di Alfredo Paonessa, mentre La traduttrice del testo, nonché referente del progetto, la professoressa Giuseppina Pane. La regia è di Aldo Conforto, che ha scelto, nella messa in scena, di dare risalto al contrasto fra scene drammatiche e buffonesche, tipico delle opere di Marlowe, recuperando altresì l'ambiente storico, senza manipolare o stravolgere il testo. "Una recitazione - dice Conforto - di tipo classico, e quindi il rinvio all'archetipo greco della commedia dell’arte, scene di sfondo comico e clownesco sono i pilastri vincenti della tragedia. Si è voluto dare importanza ai costumi, che net teatro elisabettiano erano molto elaborati per compensare lo scenario quasi vuoto. Le musiche eseguite dal vivo sottolineano l'azione scenica".
Il progetto: l'idea è nata dal desiderio di una èquipe di insegnanti di lingua inglese di voler rappresentare un'opera del teatro elisabettiano. Si è scelto Marlowe, le cui opere sono poco rappresentate, ed il compito dei docenti è stato quello di guidare gli alunni del triennio coinvolti nel progetto alla lettura e analisi del testo, all'approfondimento dell’autore, del Rinascimento e del Dramma in Inghilterra, partendo dalle origini del teatro e segnandone lo sviluppo fino al Cinquecento. Si sono tenuti dei seminari in lingua inglese propedeutici al laboratorio di recitazione, con una ricaduta didattica positiva per quel che concerne la migliore comprensione della letteratura inglese.
Referente del progetto: prof.ssa Giuseppina Pane.
Collaboratori: professoresse Rosalia Sinopoli, Maria Simone e Marinella Sinopoli.
Cast: Angela Argirò, Fabrizia Argirò, Michele Aulicino, Antonio Basile, Pierfrancesco Bruno, Laura Caligiuri, Andrea Cannizzaro, Antonlo Capellupo, Vittorio Ciacci, Alessandra Cipolla, Alessandra D’Aquino, Roberto Galea, Domenico Lombardo, Francesco Mauro, Antonina Minniti, Umberto Peta, Chiara Pujia, Roberta Riccelli, Francesca Savarino, Mariagrazia Scarpino, Luigi Scordo, Giuseppe Trapasso, Mariapia Trapasso, Paola Zinzi.
Musicisti: Alfredo Paonessa (direttore), Francesco Talotta, Gluseppe Cianflone, Franccsco lannelli.
Costumi: Aldo Conforto.
Realizzazione costumi: sartoria Marilù.
Service audio e luci: Rino Rotundo.
Grafica: Giovanni Mungo.
Regia: Aldo Conforto.

Si ringraziano gli autori dell'articolo e la redazione di https://www.ildomani.it/