Brani del celebre poeta di cui ricorre il centenario dalla morte saranno proposti al Caffè delle Arti venerdì sera . In occasione del centenario della morte di Giovanni Pascoli, il Teatro di Calabria A. Tieri intende rievocare ed omaggiare uno dei più grandi poeti della letteratura italiana. Svalutato e sminuito per lungo tempo, Pascoli ha l'incalcolabile merito di aver restituito la poesia alla Natura, introducendo nei propri versi le sonorità del mondo e dell'anima. Una serata dal percorso originale, tracciato da Luigi La Rosa che spiegherà le grandi tematiche che compongono, ma ancora non riassumono del tutto, la vastità dell'universo pascoliano lasciandoci scoprire come “sotto l’apparente mitezza di poeta delle piccole cose, di cantore del mondo georgico e pastorale, Pascoli nasconda la più grande rivoluzione concettuale e linguistica della letteratura italiana. La sua poesia è sospesa tra sonorità nuovissime e vertigini abissali, tra cinguettii di uccelli e sguardi perduti nelle galassie”. Pascoli è un poeta che ha preferito il sussurro alle urla. I brani scelti per la serata saranno interpretati dagli attori Aldo Conforto, Salvatore Venuto, Anna Macrì e Mariarita Albanese. L'appuntamento è fissato per venerdì 16 novembre alle 19.30 al Caffè delle Arti in via Fontana Vecchia a Catanzaro centro. L'ingresso è gratuito.

Si ringraziano gli autori e la redazione di CATANZAROINFORMA.IT