Medea_chiude_Graecalis_video_YOUTUBESi sono spente le luci sull’edizione 2017 di GRAECALIS Il vento della parola antica, ciclo di rappresentazioni classiche a cura del Teatro di Calabria Aroldo Tieri. Dopo una stagione estiva entusiasmante, con ben otto spettacoli da “tutto esaurito”, la kermesse artistica – che attribuisce al teatro una funzione didattica e civile, attraverso la riproposizione di opere provenienti dal patrimonio culturale classico – si è conclusa con un’ultima e attesa replica della celebre tragedia di Euripide “Medea”. Tre gli spettacoli messi in scena dalla compagnia. Emozione ed entusiasmo da parte dei più giovani che hanno affollato l’auditorium Casalinuovo per le due matinée dedicate agli studenti del Liceo Classico “Galluppi” e del Liceo Scientifico “Siciliani”, durante le quali c’è stato spazio anche per un intenso e partecipato dibattito con il regista Aldo Conforto e l’autore della riduzione teatrale Luigi La Rosa. Il progetto Graecalis nato nel 2014 in soli quattro anni di vita ha visto crescere in maniera esponenziale il numero di presenze: sono stati 1600 gli spettatori provenienti da tutta la regione che hanno affollato gli appuntamenti dell’edizione 2017, in scena da luglio a settembre all’interno del suggestivo scenario del Complesso Monumentale San Giovanni. Per il nuovo anno il TdC è già a lavoro per preparare lo spettacolo della brillante commedia di Carlo Goldoni “La Locandiera”.

Si ringraziano gli autori dell'articolo e la redazione di http://www.catanzarotv.it